tag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post5170221993774501772..comments2017-01-09T07:50:11.376-08:00Comments on Gabriele Damiani scrive: La moneta della discordiaGabriele Damiani scrivehttp://www.blogger.com/profile/13197085279011888765noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-12543494968969347802013-06-15T10:40:56.531-07:002013-06-15T10:40:56.531-07:00E' figlio di un professore universitario che i...E' figlio di un professore universitario che insegnava proprio a Bologna. Ciò malgrado non è neanche riuscito a laurearsi in economia e commercio e ha dovuto ripiegare su giurisprudenza. Lui insegna, o insegnava, sociologia economica. Cioè qualcosa che fa crepare dal ridere gli studiosi di teoria economica. Non scordare inoltre che a suo tempo Ciriaco De Mita era qualcuno. Infine, era in strettissimi rapporti con il defunto Beniamino Andreatta detto Nino, consigliere economico di Moro e poi ministro. Corra', ma tu pensi che la democrazia cristiana i suoi servi li faceva morire di fame? L'unico requisito che i gerarchi di partito richiedevano ai propri tirapiedi era un basso QI e un assoluto servilismo. Senza tali requisiti De Mita non l'avrebbe mai messo a presiedere l'Iri.Gabriele Damiani scrivehttps://www.blogger.com/profile/13197085279011888765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-44914053613951263862013-06-15T08:58:36.380-07:002013-06-15T08:58:36.380-07:00Sei troppo buono con lui e con i suoi "peone...Sei troppo buono con lui e con i suoi "peones": io sono convinto che sapeva benissimo perché lo faceva. Inconsapevolazza? Ma i titoli accademici se li era comprati? E le cattedre chi gliele assegnò? Da ignorante in materia il risultato e la situazione attuale mi erano da tempo più che chiari e potrei documentarlo, ma a che serve,non porto diademi. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08185760621369673808noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-49556789298576687532013-06-15T04:06:58.460-07:002013-06-15T04:06:58.460-07:00La festa è finita, caro Corrado, ma ho insegnato e... La festa è finita, caro Corrado, ma ho insegnato economia e mi è rimasto il vizio di affrontare i problemi da un punto di vista puramente tecnico.<br /> Il politicante democristiano cui hai alluso ha agito inconsapevolmente. E' infatti troppo incompetente per saper operare in modo consapevole. Dopo il nostro ingresso nell'euro diceva: "Se non entravamo nell'euro sarebbe stata la rovina". Ciò perché, senza il calo degli interessi, il servizio del debito si sarebbe troppo accresciuto, impedendo di continuare con la finanza allegra. Ma i nodi sono giunti al pettine e gli interessi sfiorano adesso i 100 miliardi, mentre il debito pubblico si allarga a ritmi vertiginosi, malgrado l'aumentata pressione fiscale.<br /> I consumi si ridurranno sempre più man mano che le schiere dei poveri s'infoltiranno. Chi ne ha le capacità dovrà emigrare. In linea teorica non sarebbe impossibile invertire il ciclo con ragionevole tempestività, ma le misure necessarie non possono essere adottate (i tedeschi non accetteranno mai gli eurobond, a meno che la crisi non cominci a mordere anche loro, e l'uscita dall'euro è rifiutata dalle stesse cicale). La conclusione è scontata: chi è vittima dei propri errori pianga se stesso. Gabriele Damiani scrivehttps://www.blogger.com/profile/13197085279011888765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-82012146794563373452013-06-15T03:12:41.608-07:002013-06-15T03:12:41.608-07:00Insomma Gabriele, perché vuoi mettere all'ostr...Insomma Gabriele, perché vuoi mettere all'ostracismo le baccanti impazzite anche a costo di farsi sbranare?<br />E-U-R-O: Era Una Rada Oscura! Pur condividendo in pieno la tua analisi, permettimi di essere più cattivello. Credi che quel PRODE professore che infilò l'Italia nell'Euro fosse ingenuo? Da virgulto DC era marcio dalla nascita e ha volutamente ignorato certi assiomi, sperando che fare il furbetto avrebbe risolto i problemi che da decenni bollivano in pentola. Se poi al paziente malnutrito tagli i viveri indispensabili e gli dai "gomma americana" da masticare, non gli puzzerà l'alito ma addio guarigione. Questo in linea di massima è quello che i saggi del tricolore continuano ad applicare con vigore. E attenti: non appena appare un qualche spiraglio, benché fasullo, ecco che partono le rivendicazioni. Che guaio non poter andare al ristorante, che guaio non poter partire in crociera, che guaio non poter vestire il marchio,... ecc. Anche costruire troppa economia sui bisogni soggettivi una volta o l'altra ci fa trovare con il culo per terra. Lo noteremo quando a tavola mancherà IL PANE! Ma quanto è duro sudare per produrlo! È inumano!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08185760621369673808noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-32936033622004104352013-06-12T13:58:37.663-07:002013-06-12T13:58:37.663-07:00No, Luigi, la tua affermazione è incompleta. La Ge...No, Luigi, la tua affermazione è incompleta. La Germania ha i politici e gli elettori discreti. In democrazia non si può dire "piove, governo ladro", ma si deve dire "piove, corpo elettorale ladro". Sotto questo aspetto la democrazia è una gran brutta bestia, perché è basata sul principio di responsabilità, e le responsabilità ultime gravano sempre sugli elettori. Noi italiani purtroppo non riusciamo a capirlo e immaginiamo che il governo sia qualcosa di separato da noi. Invece altro non è che una nostra creatura. Se votiamo per chi ha idee bacate avremo mele marce e vermi al potere. Il popolo sovrano deve ringraziare solo se stesso.Gabriele Damiani scrivehttps://www.blogger.com/profile/13197085279011888765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-66584305733449397242013-06-12T13:15:12.647-07:002013-06-12T13:15:12.647-07:00Eh, la Germania riesce a stare a galla perché ha p...Eh, la Germania riesce a stare a galla perché ha politici discreti che sanno fare i suoi interessi; noi abbiamo quel che abbiamo, e i risultati si vedono.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14887869566466061215noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-39381684928643292592013-06-12T03:04:42.823-07:002013-06-12T03:04:42.823-07:00La Germania, caro Gianmarco, non è cattiva, fa sem...La Germania, caro Gianmarco, non è cattiva, fa semplicemente i suoi interessi. Oltre tutto, non è neanche detto che l'attuale manna per loro duri in eterno. Se la situazione economica degli altri paesi dell'eurozona peggiora, le loro esportazioni si ridurranno. Ne' l'euro avrebbe provocato i guasti che ha provocato se i governanti degli altri paesi fossero stati più accorti e meno disposti a obbedire alle imposizioni di Berlino. Dal punto di vista tecnico tutto quanto si sta verificando appare incredibile e folle.<br />Ciò malgrado il mio pessimismo non è assoluto. Certo, unire l'Europa sarà difficile, come ricordava Fernand Braudel, il celebre storico, ma non sarà impossibile. Gabriele Damiani scrivehttps://www.blogger.com/profile/13197085279011888765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4741219278943050141.post-80197225103160192372013-06-12T02:35:39.385-07:002013-06-12T02:35:39.385-07:00Sono tempi davvero tosti, credere nelle idee è da ...Sono tempi davvero tosti, credere nelle idee è da pazzi, ma come dici bene anche credere nei soldi oggi è più folle che mai! Ma io non credo nemmeno nella Germania che "domina", nella Germania cattiva, semmai nell'incapacità politica di farsi valere. Tra l'altro l'idea dell'europa tutta intera, partendo con presupposti economici così diversi, è stata tutta una manovra che per molti aspetti ha ben poco di "ragionevole". Non c'è più niente in cui credere, speriamo di poter ritrovare presto qualcosa in cui confidare...fosse anche solo il tempo!iamnotherehttps://www.blogger.com/profile/11291582605189901834noreply@blogger.com